L’idea alla base dell’Aiki Pub è quella dell’izakaya, tipico locale giapponese dove si va per bere e mangiare in compagnia
Roma, città eterna e crocevia di culture, si arricchisce di un nuovo e intrigante locale: l’Aiki Pub. Dietro questo progetto c’è Carlo Cocorullo, noto maestro di Aikidō e ingegnere informatico, che ha deciso di fondere la sua passione per le arti marziali giapponesi con l’amore per la cucina del Sol Levante.
Dalla palestra alla cucina: il percorso di Carlo Cocorullo
Carlo Cocorullo non è nuovo alle sfide. Dopo aver inaugurato nel 2017 la Takemusu Dojo in zona Colli Portuensi, dedicata all’insegnamento dell’Aikidō, nel 2024 decide di avventurarsi nel mondo della ristorazione con un concept innovativo. L’Aiki Pub nasce dalla volontà di creare un angolo di Giappone a Roma, dove poter apprezzare i sapori autentici della cucina nipponica senza dover viaggiare migliaia di chilometri.
Aiki Pub: un izakaya romano con radici giapponesi
L’idea alla base dell’Aiki Pub è quella dell’izakaya, tipico locale giapponese dove si va per bere e mangiare in compagnia. Aperto dalla mattina fino al dopo cena, offre una vasta gamma di piatti da condividere o da gustare individualmente.
La cucina propone una selezione che spazia dai donburi ai piattini più tradizionali come yakitori e tempura, dando grande importanza anche alle opzioni vegetariane.
Satoko Nishiumi: il cuore culinario dell’Aiki Pub
La chef Satoko Nishiumi porta in tavola non solo la sua esperienza culinaria ma anche le ricette tramandate nella sua famiglia originaria di Osaka. Il menu riflette la varietà della cucina casalinga giapponese con proposte che vanno dagli onigiri agli okonomiyaki fino ai dolci tradizionali come dorayaki e mochi. Un viaggio gastronomico autentico attraverso i sapori del Giappone.
Bevande e cocktail: l’anima liquida dell’Aiki Pub
Non meno importante è l’offerta delle bevande che comprende sake selezionati (disponibili sia freddi che caldi), shochu, gin e whiskey giapponesi oltre a birre artigianali. Il bartender Giuseppe Totaro arricchisce ulteriormente l’esperienza proponendo una cocktail list ispirata ai colori e ai sapori del Giappone. Per chi desidera approfondire la conoscenza del sake è possibile optare per degustazioni guidate abbinando tre tipologie diverse ad altrettanti piatti.
Un angolo zen nel cuore della Capitale
L’Aiki Pub offre anche uno spazio dedicato al relax pomeridiano nella sua versione sala da tè dove gustare tè verdi o tisane accompagnati da dolcetti o snack salati ispirati alla tradizione nipponica. Lo spazio esterno invita al relax tra bevande fresche o calde immergendosi in un’atmosfera tranquilla che ricorda i piccoli angoli verdi delle città giapponesi.
L’iniziativa imprenditoriale di Carlo Cocorullo rappresenta un ponte culturale tra Italia e Giappone attraverso il cibo, le bevande e lo spirito conviviale dello stare insieme tipico degli izakaya giapponesi.
