Impossibile non pensare a Roma senza immaginarsi davanti un piatto di carbonara. Però, la città eterna non scherza nemmeno in campo dolciario. Maritozzi, cornetti, biscotteria secca e dolci con influenze francesi: ormai la selezione di locali è talmente ampia che già solo leggere le proposte disponibili farebbe venire l’acquolina in bocca a chiunque.
E chi siamo noi per privarvi di una delizia all’ombra del Colosseo? Si tratterebbe di violare la magnificenza di una città tanto ricca di storia, quanto di…dolci. Ecco quindi una rapida selezione di alcune delle migliori pasticcerie di Roma, dove ritagliarsi una piccola pausa all’insegna del gusto. Soprattutto con l’avvicinarsi del periodo natalizio, durante cui – ammettiamolo – tutto è concesso!
Marta Boccanera e Felice Venanzi hanno deciso di fondere la loro passione per l’alta pasticceria italiana con la tradizione francese, dando vita a Gruè. In breve tempo, il loro progetto si è trasformato in un’ambiziosa realtà con spazi ampi e una produzione di altissima qualità. L’ambiente del locale è moderno ed essenziale, con un banco a su cui sono esposte le gustose offerte di pasticceria. La vasta selezione di lievitati spazia dai fagottini alle girelle, dai krapfen alle brioche farcite. Da non perdere anche i mignon, le praline, le gelatine di frutta, i semifreddi, i macarons e le torte, con una menzione speciale ai bignè e ai cestini di pasta frolla con frutta e crema. Marta e Felice hanno sintetizzato in Gruè la passione e l’impegno per l’arte della pasticceria, arricchendo la tradizione italiane con influenze francesi per creare un’ampia selezione di prelibatezze dolci e salate che riflettono la loro determinazione e dedizione alla qualità.
Walter Musco è un pasticcere autodidatta con una passione per l’arte, che dopo un passato da gallerista, ha deciso di declinare la sua tendenza all’innovazione in Bompiani, supportato da un team di professionisti, tra cui Federico Cari e Joanna Irena Milewska. Il locale, ridisegnato in uno stile minimalista poco più di un anno fa, offre vasta gamma di creazioni, tra cui pasticceria fresca, frolle, biscotteria secca, lieviti e torte creative, ognuna ispirata a un concetto artistico o a una figura storica. Per esempio, la “Action Painting” è ispirata a Jackson Pollock ed è composta da una base al cioccolato con tre mousse di Cru di cacao. Tra le altre deliziose creazioni, si possono trovare la “Caprese” dedicata a Curzio Malaparte, una frisella all’olio extravergine di oliva con mousse di ricotta di bufala, geleée di pomodoro datterino e basilico, e la “Bauhaus”, un omaggio a Walter Gropius, che mescola pistacchio, lampone e gianduia in un equilibrato connubio di sapori. Oltre ai dolci, il locale offre anche eccellenti éclair, tartellette, profiterole, croissant francesi, ciambelle e bombe.
Questa iconica insegna capitolina ha recentemente festeggiato il suo mezzo secolo di attività, mantenendo costantemente l’alta qualità degli ingredienti e proponendo creazioni curate nei minimi dettagli. La specialità di casa Mondi sono i “mondini”, deliziosi gelati su stecco disponibili in una varietà di gusti e ricoperti di cioccolato croccante. Ma l’offerta non finisce qui, tra torte gelato, millefoglie, Mont Blanc e marron glacé. Il locale non trascura le festività, offrendo lievitati speciali per occasioni speciali. Inoltre, ci sono numerose proposte salate come panini farciti e focacce fragranti. Anche la colazione è un’esperienza da non perdere, con cornetti e altri lievitati di ottima qualità. In questo storico locale romano, la tradizione si unisce alla qualità per offrire un’esperienza gastronomica straordinaria che dura da mezzo secolo.
Marco Rinella è il custode dell’arte dolciaria di famiglia, portando avanti una tradizione iniziata quasi un secolo fa da suo nonno. Da undici anni, è al timone di Cristalli di zucchero, il suo laboratorio di dolci, dove si dedica con passione e dedizione a creare prelibatezze zuccherine di alta qualità. La selezione di dolci è un tripudio di sapori, tra cui la “Jupiter”, che unisce streusel al caffè, crema al cioccolato e mousse al caramello, un’esperienza che non può essere trascurata. Oltre alle torte, sono degni di nota anche i mignon e i lievitati, come i danesi con crema e gocce di cioccolato o il “Radetzky” con uvetta e pinoli. Non mancano le bontà più classiche come croissant francesi, ciambelle e cornetti integrali farciti al momento con miele di prim’ordine. Gli amanti delle frolle non rimarranno delusi, specialmente di fronte alle “Bretoni”, con il loro irresistibile gusto di burro di alta qualità, latte, profumo e aromi delicati.
La Portineria è una pasticceria che accoglie i clienti con un lungo bancone pieno di deliziose creazioni di Gian Luca Forino. L’ambiente è curato nei minimi dettagli e tra le numerose prelibatezze offerte segnaliamo il tiramisù, la torta alla nocciola della Nonna Pina, con crema al cioccolato e panna montata, e il reparto dedicato alla biscotteria secca. Per quanto riguarda la colazione, sono disponibili croissant e cornetti disponibili in diverse farciture, oltre a veneziane ripiene di crema pasticcera ricca e sontuosa, pain aux raisins e parigine. Inoltre, le monoporzioni offrono una varietà continua di opzioni golose, in una selezione che cambia in base alla stagionalità degli ingredienti.
Altra iconica insegna romana che vanta centouno anni di storia, Regoli è diventato un punto di riferimento nella città per l’arte dolciaria. Oltre a essere un laboratorio di pasticceria, da qualche tempo il locale si è trasformato anche in un accogliente bar, offrendo ai visitatori l’opportunità di gustare una varietà di prelibatezze, specialmente durante la colazione, accompagnate da caffè e cappuccini. Tra le specialità di Regoli c’è il maritozzo, riconosciuto come uno dei migliori di Roma. Inoltre, il menu offre una selezione di grandi classici della pasticceria italiana, tra cui bignè, disponibili anche nella versione fritta durante il periodo di San Giuseppe, bavaresi, diplomatici, crostatine di pasta frolla e budini di riso. Da non perdere anche le torte confezionate per occasioni speciali, con basi di pan di Spagna, Charlotte e Saint Honoré.
Il pastry chef romano Federico Prodon, noto per la sua partecipazione a Bake Off Italia nel 2014, ha aperto la sua pasticceria solo l’anno scorso, entrando subito nel cuore dei palati della Capitale. L’ispirazione del suo lavoro è spiccatamente parigina, a partire dal caratteristico colore verde Tiffany della boutique, fino ad arrivare alla vasta selezione di viennoiserie al mattino, accompagnata da una vasta gamma di dolci in monoporzione e un grande reparto dedicato alla biscotteria. Tuttavia, quando si nel periodo natalizio, il laboratorio si dedica alla preparazione di panettoni che seguono la tradizione italiana. L’offerta comprende il panettone classico con uvetta, corone australiane e arancia candita, e impasto aromatizzato con pasta di canditi di limone e arancia. In alternativa, c’è una versione al cioccolato con impasto alla gianduia e perle di cioccolato.
Giorgia Proia e Daniele Antonelli, coppia sia nella vita sia nel lavoro hanno aperto le porte del loro locale, che prende il nome dal figlio Manfredi, nel 2015. Il bar trova nel quartiere di San Saba, a pochi passi dalla Piramide e dal Circo Massimo, in uno spazio ridotto, ma dotato di un grazioso dehor che affaccia su Viale Aventino. Nel periodo di Natale, a Casa Manfredi, Giorgia dedica un’attenzione meticolosa alla creazione dei panettoni, lavorando con esperti del settore per perfezionare costantemente le sue ricette. È indiscutibile che il suo pandoro è il migliore di Roma, ma anche il panettone Romanese non è da meno. Oltre alla versione classica, Giorgia propone diverse varianti, tra cui un panettone al cioccolato, uno con marron glacè e albicocca, e uno alla nocciola. Una delle ultime novità è il panettone “Fichissimo”, creato in collaborazione con Sarah Cicolini, chef di Santo Palato, arricchito con fichi bianchi canditi, mandarino candito, noci e una glassa alla cannella.
Considerato il re delle baguette a Roma a causa della sua formazione tra le cucine della Francia, Giuseppe Solfrizzi apre le porte della sua pasticceria-boulangerie di Trastevere ” tra croissant, baguette, quiche e monoporzioni dolci. Oggi, Le Levain – che in francese significa non a caso “lievito” – si distingue anche per i panettoni realizzati durante il periodo natalizio, di cui consigliamo il classico, ma anche due particolarissime varianti create dallo chef: il “Django”, con impasto al cioccolato e lamponi semi-canditi, e il “Moana”, con impasto classico, frutti di bosco semi-canditi, pralinato al pistacchio e un tocco esotico dato dal cremoso al passion fruit.
Andrea Cingottini è il talentuoso pastry chef al timone della pasticceria dell’hotel The First Roma Dolce, situato nella prestigiosa Via del Corso a Roma. Nel Dessert Restaurant & Bar Velo, Cingottini gestisce sia le colazioni sia la ristorazione, accogliendo tanto gli ospiti dell’hotel quanto i clienti esterni. Uno dei momenti più amati è sicuramente il tea time, l’appuntamento con l’afternoon tea, durante cui gustare una selezione di delizie salate e mignon della pasticceria, perfette per un momento di relax. Nel periodo delle festività, il pastry chef propone il classico panettone e una variegata selezione di biscotteria natalizia, che comprende prelibatezze come torrone e biscotti alla cannella.
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