Carbonara piatto simbolo di Roma: dove mangiare la più buona nella capitale

La carbonara, uno dei piatti più amati e celebrati della cucina romana, ha subito un’evoluzione culinaria negli ultimi vent’anni. Da un passato di sperimentazioni e interpretazioni estreme, questa ricetta ha trovato una sua identità attraverso la riduzione a soli 5 ingredienti fondamentali: pasta, uova, guanciale, pecorino e pepe, con rare eccezioni. 

Oltre a questi ingredienti di base, non esiste una ricetta ufficiale ma diverse modalità di esecuzione, tutte con l’obiettivo di creare una crema vellutata che avvolge delicatamente pasta e guanciale croccante. Ma la perfezione di questa pietanza si cela dietro una semplicità ingannevole, nascondendo numerose insidie che sfidano l’equilibrio delle proporzioni. È qui che si determina il talento di un vero professionista della cucina. 

La forza della carbonara romana risiede nella scelta attentamente curata delle materie prime. Negli esperimenti condotti, abbiamo scoperto che la qualità degli ingredienti è al top. Ma in cucina, le opzioni creative sono più limitate e si concentrano su aspetti come il formato della pasta, il rapporto tra uova e pezzi bianchi, la scelta del formaggio (puro pecorino o una combinazione di altri formaggi), la giusta preparazione e rosolatura del guanciale e l’utilizzo di pepe di alta qualità.

I ristoranti che elenchiamo rappresentano tutti il massimo livello e la classifica si è basata unicamente sulle sottili sfumature. 

Ad esempio, tra una carbonara particolarmente saporita e ricca di pecorino e una più cremosa e dalla consistenza predominante dell’uovo, abbiamo premiato la gradazione intermedia, considerando l’equilibrio. Tuttavia, se si preferisce una carbonara dal sapore intenso, si potrebbe optare per quella con le prime caratteristiche menzionate. 

Alcuni locali hanno dimostrato una ricerca nell’utilizzo di ingredienti selezionati, che provengono da allevamenti attenti alla sostenibilità. Questo aspetto non è scontato e può influenzare la scelta di coloro che vogliono assaporare una cucina a basso impatto ambientale e rispettosa del benessere animale.

Nonostante la bassa diversità di base, alcuni ristoranti propongono una carbonara più “tradizionale”, con uovo intero e pecorino lavorati direttamente in padella, mentre altri adottano soluzioni più innovative, come la cottura a bassa temperatura o la preparazione dello zabaione salato a bagnomaria.

Anche questo aspetto può influenzare la scelta tra coloro che preferiscono una carbonara autentica e chi invece è attratto da soluzioni più originali.

Carbonara a Roma: una guida gastronomica tra tradizione e innovazione culinaria

Prima di immergerci in questa gustosa avventura attraverso la città eterna, è importante precisare alcuni dettagli metodologici. Abbiamo scelto appositamente un degustatore esperto, che ha dimostrato una conoscenza approfondita non solo del sapore, ma anche della storia di questa ricetta iconica. A sorpresa, il nostro palato esperto è arrivato addirittura da Bologna, dimostrando che il verdetto è stato formulato da una fonte esterna e imparziale.

È doveroso sottolineare che non ci siamo presentati in incognito. Avremmo potuto farlo, ma abbiamo voluto garantire un’esperienza di degustazione accurata e rigorosa, valutando un numero considerevole di ristoranti in un periodo di tempo limitato. Abbiamo voluto assaporare le carbonare il più vicino possibile alla loro concezione originale, all’interno dei rispettivi locali. È innegabile che alcuni chef, consapevoli della presenza del nostro esperto, potrebbero aver dato il massimo, influenzando leggermente il giudizio finale. Tuttavia, siamo fiduciosi che la classifica finale sia autorevole e fedele, poiché all’interno dei gruppi di ex aequo abbiamo stabilito una preferenza prestando attenzione ai dettagli e alle sfumature dei giudizi molto simili.

Le migliori osterie romane per assaporare la carbonara perfetta

Ecco dunque la tanto attesa classifica, frutto di una rigorosa valutazione:

Il risultato ottenuto è presentato in un tono professionale, rendendo giustizia all’importanza e all’attenzione dedicata alla scelta della migliore carbonara di Roma. 

Roscioli Salumeria con Cucina – Un’esperienza culinaria indimenticabile

Presso la Roscioli Salumeria con Cucina, il talentuoso chef Nabil Hadj Hassen collabora da oltre 16 anni con Alessandro Roscioli per selezionare con cura i migliori salumi e formaggi. Questa attenzione si riflette anche nella preparazione della carbonara, un piatto semplice ma potente. La scelta di utilizzare lo spaghettone Benedetto Cavalieri conferisce alla pasta una consistenza tenace e un delizioso sapore. La crema base, ottenuta utilizzando solo gli albumi migliori delle uova di Paolo Parisi, insieme al pecorino romano e al parmigiano Vacche Rosse stagionato 30 mesi, è lavorata a bagnomaria fino al raggiungimento della temperatura ideale. Il guanciale, di prima qualità e accuratamente rifilato, viene rosolato su una padella di ferro per ottenere una crosticina esterna perfetta. Il risultato è uno spettacolo per il palato, tale da meritare il primo posto senza discussioni.

Il prezzo di questo piatto è di 15 euro, un prezzo più che ragionevole. Roscioli Salumeria con Cucina si trova in via dei Giubbonari, 21 a Roma Centro. È raggiungibile al numero 06 6875287. Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito web www.salumeriaroscioli.com.

Trecca – Cucina di Mercato – Sperimentazione e sostenibilità

I fratelli Manuel e Nicolò Treccastelli, chef e proprietari di Trecca, una rinomata trattoria romana, combinano tradizione e innovazione. La loro carbonara presenta una crema setosa e bilanciata, con un piacevole sapore di uovo, sapidità del pecorino e una croccantezza irresistibile del guanciale. I rigatoni provengono dal pastificio Lagano, le uova da galline allevate in modo sostenibile dall’azienda agricola biologica Pulicaro, e il guanciale viene fornito dalla Porchetteria Giorgini, due produttori impegnati in progetti di sostenibilità ambientale. Il pecorino romano Dop, prodotto nel territorio laziale, è fornito dal caseificio Deroma. Manuel Trecastelli utilizza una miscela di tuorli e albumi, insieme al pecorino e guanciale rosolato, mescolandoli direttamente alla pasta in padella tiepida per garantire la consistenza ideale. Per completare l’opera, viene spolverato un po’ di pecorino e pepe nero.

Il prezzo di questo piatto è di 10 euro, una proposta più che vantaggiosa. Trecca si trova in via A. Severo, 222  a Roma Sud. È raggiungibile al numero 06 88650867. 

Pipero Roma – L’eccellenza culinaria

Alessandro Pipero è il rinomato proprietario di Pipero Roma, dove lo chef Ciro Scamardella crea una carbonara che si distingue per l’armonioso connubio tra sapore deciso e raffinatezza. Ogni dettaglio è curato con attenzione: la pasta scelta è la deliziosa mezze maniche rigate del pastificio Graziano, il guanciale viene fornito dalla rinomata Re Norcino e il pecorino romano Dop viene combinato con il 30% di parmigiano per una consistenza più morbida. La crema giallo intenso, ottenuta solo dai tuorli delle uova, viene mescolata con i formaggi e una parte del grasso del guanciale per conferire un gusto avvolgente e una consistenza liscia. Il guanciale, tagliato in generose cubetti, viene rosolato in padella per liberare tutti i suoi aromi e offrire un’esperienza di masticazione unica. In definitiva, una carbonara semplice e complessa allo stesso tempo, che rappresenta l’eccellenza culinaria.

Il prezzo di questo piatto è di 32 euro, non proprio la proposta più vantaggiosa. Pipero Roma si trova in corso Vittorio Emanuele, 250 a Roma Centro. È raggiungibile al numero 06 68139022. Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito web www.piperoroma.it.

Armando al Pantheon: Un’esperienza gastronomica unica nel cuore di Roma

Armando al Pantheon è un ristorante romano storico di proprietà dei fratelli Fabrizio e Claudio Gargioli. Alla guida della cucina da ben 25 anni c’è lo chef William Moran, che svolge il suo lavoro con passione e maestria. Una delle pietanze più celebri della casa è la carbonara di Armando, un vero capolavoro culinario. 

La base di questa prelibatezza è uno spaghetto del rinomato pastificio Martelli, abbinato a un guanciale proveniente da un piccolo produttore viterbese. Le uova utilizzate sono intere e provengono dall’azienda San Bartolomeo, mentre il pecorino, dalla buccia nera, è fornito dal caseificio Lopez, con l’aggiunta di una piccola percentuale di parmigiano. Per dare un tocco di originalità, viene aggiunto il pepe cubebe, tostato e sbriciolato grossolanamente.

La preparazione della carbonara avviene direttamente in padella, con le uova, il guanciale e il parmigiano, mentre l’abbondante pecorino viene aggiunto al piatto solo alla fine. Questa caratteristica dona un gusto autentico e genuino al piatto, anche se potrebbe sembrare un po’ estranea alla composizione generale. La pasta, una via di mezzo tra uno spaghetto e uno spaghettone, viene cucinata molto al dente, quasi al chiodo, mentre il guanciale è leggermente salato nonostante una tostatura piuttosto leggera.

Il costo di questa prelibatezza è di 14 euro, un prezzo più che adeguato per un’esperienza gastronomica così eccellente. La location del ristorante è in salita de’ Crescenzi, 31 nel centro di Roma, e può essere contattato al numero 06 68803034. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito web www.armandoalpantheon.it.

Trattoria Pennestri: Una carbonara tradizionale e ricercata

La carbonara di Tommaso Pennestri, offerta presso la Trattoria Pennestri, è frutto di una grande ricerca delle materie prime. La scelta dei rigatoni del pastificio Lagano, del Pecorino Romano Dop Deroma, delle uova di galline allevate all’aperto nella fattoria Peppovo e del guanciale del Salumificio Sano, uniti al pepe nero appena macinato, dona a questo piatto un gusto autentico e ricercato.

La carbonara è preparata seguendo la ricetta classica, con la pasta che viene saltata direttamente in padella insieme all’uovo intero e al pecorino. Il guanciale, tagliato in pezzi importanti, è perfettamente tostato, garantendo una soddisfazione unica durante la masticazione. Anche se il gusto potrebbe non convincere appieno, la crema si amalgama bene con la pasta, donandole una consistenza leggermente densa. Il sapore finale è equilibrato e non eccessivamente salato, un rischio sempre presente quando si utilizza solo pecorino romano.

Il prezzo di questo piatto è di 10 euro, un’offerta più che vantaggiosa per chi desidera assaporare una carbonara tradizionale e di alta qualità. La trattoria si trova in via G. da Empoli, 5 a Roma Sud – Ostiense ed è raggiungibile al numero 06 5742418. Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito web www.trattoriapennestri.it.