A Roma c’è uno strano fenomeno che sta disturbando, e non poco, giovani ragazze che, nella zona dell’Appio Tuscolano, cercano di parcheggiare. La notizia ha fatto rapidamente il giro del web, scioccando – e disgustando – diverse persone: stiamo parlando di Shpalman, che lancia feci a delle giovani nelle loro automobili. A parlarne è stata la pagina Instagram ‘Welcome to Favelas’, che riporta: “Ci stanno arrivando decine e decine di segnalazioni dello Shpalman, questo maniaco è in attività da anni ed è stato denunciato più volte, le vittime sono sempre ragazze giovani che parcheggiano di notte”. Il personaggio sarebbe noto già da diversi anni a Roma: nonostante una denuncia alle Spalle, però, è ancora a piede libero.
Le sue zone ‘preferite’, secondo quanto diffuso finora, sarebbero sempre le stesse: Tuscolano, San Giovanni, Arco di Travertino. Qualche volta, hanno riportato alcuni testimoni, è stato visto anche ad Ostiense. “Successo anche a me, ero insieme a una mia amica, anno 2018 erano circa le 2 di notte, zona Tuscolana, ero andata al 692. Ora mi spiego tante cose”, si legge in un commento.
Chi è il misterioso Shpalman
Ma chi è questo misterioso Shpalman? Secondo quanto riportato dal Messaggero e da Fanpage, l’uomo potrebbe essere stato identificato: dalle informazioni raccolte si tratterebbe di A.G, un uomo di 53 anni, classe 1971. Già denunciato per molestie e imbrattamento nel 2012, l’uomo sarebbe stato segnalato anche nel 2021 e nel 2022. Tuttavia, non è chiaro se si tratti della stessa persona tornata ad agire a distanza di tempo.
Secondo quanto riportato finora da diversi testimoni, l’uomo agirebbe con la testa coperta da un cappellino con visiera. L’obiettivo, invece, è apparso fin da subito molto chiaro: colpire le automobili delle donne che incontra.
Le altre testimonianze
Le testimonianze emerse fino a questo momento si sprecano. Tra i commenti, infatti, si legge questo di un’altra utente: “È successo anche a una mia conoscente, fuori dal 692 zona Tuscolana, erano le 2 di notte. Anno 2020”. E ancora: “Mi ha lanciato la merda in macchina e l’ho fatta pulire. Alle 3:00 ad Arco di Travertino davanti Ali Babà”. C’è anche chi, nonostante l’abbia denunciato, ha spiegato come sia possibile che l’uomo sia ancora a piede libero: “È successo anche e me e alle mie amiche il 2 luglio 2021. L’abbiamo trovato, abbiamo agito per vie legali denunciando e non gli hanno fatto nulla. Scena: usciamo dal locale Appio, mentre saliamo in macchina passa alle mie spalle e mette la cacca sul sedile mentre sto per sedermi, ovviamente tralascio il resto. Andiamo dai carabinieri, denunciamo e con riconoscimento facciale e telecamere riusciamo a risalire alla persona. Processo un anno dopo, la cosa assurda davanti al giudice di pace, quindi zero penale. Morale della favola? È passata in cavalleria, credo gli abbiano fatto solo una sanzione, nulla più. Poi dici che uno dovrebbe farsi giustizia da solo”.
“È successo questa notte verso le 4 vicino al forno di piazza Sempione, un uomo sulla settantina ci tira la cacca chiusa in un fazzoletto, sia in macchina che parzialmente addosso e poi scappa“, ha infine segnalato una donna, che ha poi visto condiviso il suo racconto su Instagram. Cambierà qualcosa in futuro?