Ormai è ufficiale: trasporti pubblici gratis per tutti i cittadini under 19 che risiedono a Roma. Infatti, a partire dalla prossima settimana, in vista dell’inizio dell’anno scolastico, che nel Lazio è previsto per il 15 settembre, la Capitale diventerà la prima città d’Italia a garantire ai giovani al di sotto dei 19 anni l’accesso a bus e metro senza il bisogno di pagare il biglietto. “Una misura rivoluzionaria” fortemente voluta dall’esponente del Partito Democratico Valeria Baglio, la quale ha ribadito il forte impatto sociale e culturale della proposta, discussa anche con il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Finalmente il bonus ATAC – l’agenzia del trasporto autoferrotranviario del Comune di Roma – previsto dal documento di bilancio approvato dall’assemblea capitolina diventa realtà. Ma si tratta di una misura ben diversa da quella prevista in origine. Infatti, come ha sottolineato l’Assessore ai Trasporti Eugenio Patané, i giovani cittadini romani di età compresa tra gli 11 e i 19 anni potranno usufruire dell’agevolazione promessa, sebbene a fronte di una spesa di attivazione pari a 50 euro per ogni abbonamento ai mezzi pubblici. Anche se l’obiettivo già dichiarato dalle istituzioni è quello di riuscire a ridurre ulteriormente anche questa spesa e di estendere la gratuità agli universitari.
La decisione del consiglio comunale e le proteste
La proposta di concedere l’accesso ai trasporti pubblici gratis agli under 19 era stata lanciata in Campidoglio dalla Capogruppo del Partito Democratico, Valeria Baglio, che aveva presentato questa scelta come l’inizio di una piccola rivoluzione sociale, culturale e ambientale.
“È una proposta della maggioranza, che ho sostenuto in prima persona, e che ha trovato da subito il sostegno del sindaco Gualtieri. Abbiamo voluto inserirla nell’ultima variazione di bilancio insieme ad altre misure rivolte in particolare ai giovani e ai più fragili, come i voucher per l’iscrizione a palestre e centri sportivi”, spiega la Capogruppo del PD all’Assemblea Capitolina.
Poi, in merito alle polemiche circa l’inaspettata spesa di 50 euro per l’attivazione dell’abbonamento, specifica che “si tratta di un costo per l’acquisto materiale della card e per le procedure amministrative, di gestione e attivazione, che ci consente di avviare subito l’agevolazione”. A tal proposito, Baglio sottolinea anche che attraverso la card i ragazzi under 19 di Roma avranno diritto ad altri sconti previsti dalle convenzioni degli abbonati Metrebus dell’Atac.
Nella proposta di agevolazione, era stato stimato che per riuscire a soddisfare il maggior numero di studenti romani under 19, pari a circa un totale di 400 mila tra ragazzi e ragazzi, bisognava approvare uno stanziamento di 10 milioni di euro. Evidentemente, tale somma non è bastata. Infatti, dopo il confronto con gli assessori comunali, è stata ufficializzata la notizia che l’attivazione dell’abbonamento annuale gratis per gli under 19 prevede un versamento di 50 euro.
Pertanto, insorgono oggi le associazioni studentesche, accusando a gran voce il Comune di Roma Capitale di non aver onorato l’annuncio fatto nelle scorse settimane. In particolare, a fare le veci delle famiglie romane scontente, è la Rete degli studenti medi, i cui portavoce affermano: “Ci saremmo aspettati l’inserimento di un criterio di progressività all’interno del provvedimento che consentisse almeno alle fasce più deboli di avere l’abbonamento completamente gratuito”.
Trasporto pubblico gratis agli under 19: i dettagli
Alla fine, non si tratterà di una gratuità totale, ma di un’agevolazione di cui potranno usufruire i circa 400 mila ragazzi e ragazzi under 19 di Roma. Nonostante le promesse iniziali, c’è da ribadire che nella proposta del bonus per i trasporti gratis avanzata dalla democratica Baglio è sempre stata chiara la presenza di un costo minimo di attivazione per ogni abbonamento. Tuttavia, le famiglie di Roma si sarebbero aspettate di versare una cifra simbolica, restando alquanto perplessi nello scoprire, a poche settimane dal rientro a scuola, di dovere sborsare addirittura 50 euro. Quindi, sebbene si tratti di uno sconto molto sostanzioso, calcolando che il costo della card annuale standard è di 250 euro, non sono mancate certo le polemiche, soprattutto da parte dei nuclei famigliari con più figli a carico.
Subito, arriva la risposta della consigliera capitolina Baglio, la quale ha cercato di rassicurare le famiglie adirate per il mancato adepimento della promessa del trasporto pubblico gratis agli under 19.
“Valuteremo con Atac già dal prossimo anno le condizioni per ridurre questo costo per tutti e per le fasce Isee più deboli – ha annunciato Baglio – ne stiamo già discutendo con le associazioni degli studenti. Anzi, dopo la prima sperimentazione, saremo pronti a rilanciare e ampliare la misura, estendendola anche agli universitari romani”.
Insomma, anche in questo caso si è trattata di una vittoria a metà per i cittadini romani, già poco contenti dell’amministrazione del Sindaco Gualtieri. Comunque, l’agevolazione per gli under 19 prevista sui trasporti pubblici potrà aiutare le famiglie ad affrontare con meno fatica il costoso rientro a scuola. Infatti, prima del bonus, gli abbonamenti Atac per la fascia d’età 11/19 anni avevano un prezzo variabile da 130 a 150 euro per chi ha un reddito Isee sotto i 20mila euro, e 250 euro per tutti gli altri. Adesso invece, per usufruire della gratuità annuale dei mezzi pubblici l’abbonamento ammonterà a 50 euro.