Roberto Gualtieri, il sindaco di Roma, torna a parlare della questione rifiuti nella capitale, nuovamente molto critica. Tra marciapiedi pieni, bidoni non svuotati per settimane, e cassonetti stradali stracolmi, il mea culpa è arrivato da Lucia Annunziata, a “Mezz’ora in più”, su Rai 3, dove ha parlato dell’argomento e ha annunciato: “Entro fine mandato la situazione sarà risolta”.
Dichiarazioni che però stonano con la realtà che i romani, ormai, conoscono fin troppo bene. E che ora rischia di compromettere la salute dei cittadini stessi, come annunciato da Pier Luigi Bartoletti, segretario della Fimmg, federazione italiana dei medici di medicina generale. Un allarme che non lascia dubbi: “L’umido non ritirato è un ricettacolo per insetti soprattutto per le zanzare, vettori di malattie. Ma attirano anche gabbiani e cinghiali, problema ancora presente in tante aree”.
Le dichiarazioni di Gualtieri
“Mi scuso con i romani, c’è stata una situazione critica”, ha dichiarato Gualtieri da Annunziata. Le difficoltà, infatti, sarebbero dovute a degli intoppi avvenuti nel controllo dei mezzi Ama, che non sono poi potuti regolarmente circolare in alcuni quartieri della capitale. “L’azienda ha scoperto che c’erano irregolarità nel modo in cui era stata esternalizzata la manutenzione dei mezzi, perché si pagava troppo per fare cose che si potevano fare internamente. L’azienda ha cambiato il processo e licenziato chi era responsabile di queste irregolarità”, ha dichiarato il sindaco.
Tuttavia, nonostante le irregolarità siano state risolte, ci sarà ancora da attendere affinché la situazione migliori stabilmente. “È chiaro che, all’interno di un cambiamento di questa portata, c’è stato un problema nella manutenzione dei mezzi e in alcuni quartieri non ce n’erano perché si stava facendo qualcosa che porterà miglioramenti: farà risparmiare soldi e lavorare meglio internamente l’azienda”, ha dichiarato Gualtieri, che ha però rivendicato quanto fatto finora.
Strade già più pulite, e un termovalorizzatore presto a disposizione per gestire la questione rifiuti. “L’agenzia indipendente che valuta i servizi pubblici ha certificato che nel primo trimestre di quest’anno, il livello di pulizia è stato il più alto da quando esistono queste rilevazioni. È ancora insufficiente rispetto a ciò che prevede il contratto di servizi, ma in costante miglioramento”. Gualtieri, però, è fiducioso: entro il 2026, la fine del suo mandato, questi livelli saranno la normalità. “Sicuramente risolveremo entro questo mandato, ma spero già col Giubileo. Mi sentirò tranquillo solo quando avremo raggiunto il nostro obiettivo, che richiede anni di lavoro. Ma siamo sulla strada giusta. Non solo perché abbiamo preso la decisione del termovalorizzatore ma anche perché la modernizzazione di Ama e la sua trasformazione in un’azienda efficiente sta proseguendo, a volte anche con scossoni e contraccolpi quando si cambiano cose consolidate“.
Gualtieri, Pd e la questione del termovalorizzatore
Già recentemente intervenuto sulla questione del termovalorizzatore, che dovrebbe sorgere a Santa Palomba, Gualtieri è tornato a parlare del progetto, che non sembra però trovare il responso positivo di Elly Schlein, segretaria del Pd. A tal proposito, il sindaco di Roma ha dichiarato: “Il Pd ha votato in parlamento e ha respinto la mozione del M5s contraria al termovalorizzatore a Roma. Al di là dei retroscena parlano i fatti. Il Pd è al mio fianco e mi sostiene. Ho tutto il sostegno necessario per continuare ad andare avanti ma sarei andato avanti comunque”.