Domenica In, Mara Venier si prepara alla nuova stagione televisiva ma intanto è bufera per i commenti di alcuni spettatori.
Mara Venier si candida ad essere regina del piccolo schermo anche nella prossima stagione televisiva, anche se al momento più di qualche spettatore ha qualcosa da ridire su Domenica In. Quanto alla bravura e al talento della conduttrice veneta, ben poco da dire: dopo una brillante carriera da attrice, si è ormai imposta da decenni in Rai, arrivando a contribuire allo sviluppo del nostro mondo dello spettacolo praticamente da più di cinquant’anni.
Sebbene da diversi anni circolino rumors sul suo addio a Domenica In e l’età, , continua ad avanzare l’età anche per la Venier, la conduttrice pare che non abbia ancora voglia di lasciare il timone del programma di punta Rai del week end. Tanti i nomi circolati per sostituirla, ma “la zia” è pronta ancora a stupire.
Domenica In in replica su Rai 1 e i fan…ecco cosa è successo: le lamentele
Intanto, in quest’estate Rai 1 ha deciso di mandare in replica le puntate 2022-2023 di Domenica In, anche se molti spettatori non hanno per nulla gradito la scelta e se ne sono lamentati sul web e non solo: ecco il perché dietro a quanto espresso dagli spettatori.
Sulla rubrica del settimanale Cairo Editore, uno spettatore si è mostrato piuttosto contrariato per la scelta della Rai di replicare le puntate di Domenica In in quest’estate. Nulla contro il programma o la conduttrice: semplicemente, per lo spettatore sarebbe meglio puntare si qualcosa di nuovo.
“Seguo Domenica In tutto l’anno, ma vi dico la verità: vedere anche le repliche d’estate mi pare troppo” il messaggio del lettore, che poi suggerisce alla Rai di provare il lancio di qualche nuovo programma, magari anche mettendo alla prova giovani conduttori e volti nuovi.
Sebbene le lamentele del lettore siano comprensibili, come risponde il curatore della rubrica, investire su nuove produzioni d’estate potrebbe non risultare molto conveniente, specie perché la Rai punta già moltissimo nel week end su programmi itineranti come Linea verde, Linea blu e tutti gli altri format simili.
Inoltre, essendo mesi solitamente utilizzati per le vacanze, il rischio di non avere un adeguato numero di spettatori è dietro l’angolo. Insomma, per buona pace degli spettatori RAI, il palinsesto d’estate deve per forza di cose essere adattato. Dall’autunno alla primavera, invece, tutto un altro discorso…