Roma si prepara ad accogliere la ventesima edizione della rassegna dedicata alla musica da camera: il Rome Chamber Music Festival. Si terrà al Teatro Argentina dal 12 al 15 giugno. Prevista la presenza di artisti e ospiti internazionali
Giovani talenti emergenti e star affermate della musica mondiale.
Saranno i protagonisti del Rome Chamber Music Festival, kermesse dedicata alla musica da camera che quest’anno compirà vent’anni.
Per l’occasione, Roma diventerà il centro del Mondo per quanto riguarda gli appassionati di questa forma d’arte, nel corso di un evento ormai tra i più amati nella capitale.
Giunto alla sua ventesima edizione, il Rome Chamber Music Festival si terrà dal 12 al 15 giugno presso il Teatro Argentina, dove ogni sera andrà in scena un concerto diverso.
Trenta gli artisti internazionali che saliranno sul palco nel corso delle quattro serate, con i programmi che quest’anno sono stati impaginati dal violinista Robert McDuffie, Direttore artistico e fondatore dell’evento.
Le opere suonate saranno quelle di grandi compositori come Mozart, Schubert, Čajkovskij, Shostakovich, Mendelssohn e il contemporaneo John Adams.
Un ricco programma che vedrà la partecipazione sia di giovani artisti emergenti che di star affermate del firmamento mondiale della musica da camera, in linea con la tradizione del festival.
Si parte il 12 giugno, quando nella serata inaugurale a intrattenere il pubblico sarà la riproposizione del Quintetto per clarinetto e archi in La maggiore, K. 581, di Mozart, seguito poi dal Concerto per violino e pianoforte in Re minore di Mendelssohn.
Opera che vedrà l’italiana Elena Matteucci al pianoforte e il giovane connazionale Alessandro Sacchetti al violoncello.
Grande protagonista della serata di martedì sarà, invece, uno dei pianisti italiani più apprezzati al Mondo: Andrea Lucchesini.
Quintetto per pianoforte e archi in La maggiore, D. 667, op. post. 114, “La trota” di Schubert l’opera che suonerà, accompagnato anche da Leonardo Taio alla viola ed Erica Piccotti al violoncello.
Nella stessa serata in scena anche la violoncellista Silvia Gira, chiamata a suonare il Quintetto per pianoforte e archi in Sol minore, op. 57 di Shostakovich.
Diversi i musicisti italiani che si esibiranno nel corso anche delle altre due serate, come Guglielmo Pellarin (corno), Matteo Mizera (viola) e Sebastian Zagame (violino).
Un mix di talento, esperienza e gioventù.
Il Rome Chamber Music Festival ogni anno continua a offrire ai giovani più promettenti la possibilità di prendere parte a delle masterclass con artisti di fama internazionale e di esibirsi al loro fianco.
Anche l’edizione 2023 del festival vedrà, infatti, la partecipazione di ventidue giovani artisti provenienti da sei Paesi diversi, pronti a mettersi in mostra al Teatro Argentina, sede dell’evento per il secondo anno consecutivo.
Un grande orgoglio per il teatro romano, il quale potrà così porre nuovamente il proprio nome affianco a quelli di Villa Aurelia (al Gianicolo), l’Oratorio del Gonfalone, Palazzo Barberini e l’Auditorium Conciliazione, altre location di prestigio che in questi vent’anni hanno ospitato la kermesse.
Ogni curiosità, le informazioni utili e il programma completo delle quattro serate musicali sono consultabili qui, sul sito ufficiale dell’evento.
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