Dal 28 settembre al 1° ottobre si terrà a Roma il primo Festival del cinema ambientale. Durante l’evento saranno presentati film inediti proveniente da Paesi diversi, che trattano temi dell’ambiente e della sostenibilità. L’ingresso è libero e non mancheranno ospiti di rilievo nazionale e internazionale e momenti di approfondimento e riflessione. Gli spazi dell‘Orto Botanico di Roma faranno da sfondo alla manifestazione. “Cinema In Verde” prevede un concorso con sei film in gara presentati nel corso delle tre serate da registi e giornalisti di spettacolo. Si parlerà di siccità, migrazioni e anche di guerre e inondazioni, tematiche molto discusse negli ultimi anni. Le pellicole raccontano inchieste e lotte di un’epoca chiamata Antropocene. Ogni mattina si terranno workshop rivolti soprattutto ai più giovani sulla realizzazione di documentari a tema scientifico e ambientale.
I film in concorso
In concorso troverete:
- Green Tide (Le alghe verdi) di Pierre Jolivet, con Céline Sallett. Il film è uscito a luglio in Francia e tratta l’argomento poco conosciuto delle alghe tossiche che causano da molti anni morti di persone e animali in Gran Bretagna.
- The Dam di Ali Cherri e con Maher El Khair nominato al Festival di Cannes nel 2022.
- The Horizon di Emile Carpentier.
- And the Birds Rained Down di Louise Archambault (film canadese).
- Pluto di Renzo Carbonera è l’unico film italiano in concorso e racconta la storia di un veterano dell’esercito americano che vive da solo in un bunker in mezzo ai boschi.
- Beating Sun di Phelippe Petit.
I film in concorso saranno presentati da Giuseppe Onufrio, direttore di Greenpeace, Antonio Cianciullo dell’HuffPost, dalla giornalista Fulvia Caprara, Danilo Mollicone della Fao, Carlotta Muston di Ultima Generazione e da molti altri. Il premio sarà assegnato dall’attrice Claudia Gerini durante la giornata conclusiva del festival.
“Al vincitore verrà assegnato il primo premio Ginkgo d’oro. Ci sarà poi una rassegna di film già usciti in sala, che hanno contribuito a risvegliare la nostra attenzione sui temi ambientali, E poi dibattiti a cui parteciperanno personaggi dello spettacolo e della ricerca; un workshop ogni mattina per capire come si pensa e si realizza un documentario ambientale. Il tutto nell’Orto Botanico di Roma, il luogo ideale per caricarci di nuove suggestioni“, si legge nel sito ufficiale dell’evento.
Tra i partecipanti anche Paolo Virzì
Si tratta di: “Storie coinvolgenti che raccontano di giovani attivisti che resistono alla distruzione di un’area di natura, di persone che vivono nei boschi e di come hanno imparato a farlo, di giornaliste coraggiose”.
Cinema In Verde è un progetto ideato e realizzato dall’agenzia di comunicazione green Silverback, dall’Orto Botanico-Dipartimento di Biologia Ambientale e dal Polo Museale della Sapienza, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, in partnership con Zen2030.
Tra i partecipanti ci sarà anche Paolo Virzì con Siccità, il regista si racconterà e rivelerà dettagli della pellicola da lui diretta. Pennacchi introdurrà la proiezione del film Pluto di Renzo Carbonera, in cui è protagonista. Si parlerà anche del film Mondocane di Alessandro Celli e Un mondo fragile del brasiliano César Augusto Acevedo.